Il fattore iniziale, da cui ha preso a suo tempo le mosse l'attività del Sig. Angelo Nicotra, è dipeso da una duplice intuizione estremamente semplice: una realtà locale - l'intera zona che gravita intorno ad Acireale - quasi del tutto sostenuta da una vastissima presenza di produzioni agrumicole di pregio; e quella di una conseguenziale esigenza di nuove strutture per un sempre più adeguato immagazzinamento, confezionamento e trasporto delle stesse. Da questa duplice, essenziale, constatazione nacque nel 1957 l'idea e il primo progetto per l'avviamento di una prima linea per la produzione di prodotti da confezionamento, allestiti in locali in affitto strettamente ridotti all'essenziale. Nacquero in tal maniera i primi imballaggi in legno, da destinare al settore delle produzioni ortofrutticole in genere ed agrumicole in specie. Il successo dell'iniziativa non poteva mancare, basandosi essa esclusivamente sulla esistenza e sulla tendenza espansiva degli impianti agrumicoli nell'intera area isolana costiera e, in particolare, dall'asse di produzione, lavorazione, confezionamento, smistamento e commercializzazione gravitante sul catanese e, significativamente su Acireale. Basta un'analisi, anche la più elementare, delle linee di tendenza delle superfici agrarie agrumentate che si sviluppavano a scapito delle aree rurali tradizionalmente impegnate a pascolo, dal 1957-anno di avviamento in produzione della prima linea per imballaggi - ad oggi, per rendersi conto della validità e dell'importanza dellinduzione da parte del fondatore della società Sig. Angelo Nicotra. L'economia locale è risultata interessata in maniera determinante da progressivi investimenti nel comparto agrumicolo, che hanno concorso a determinare di per se stessi una crescente produzione di agrumi e correlativamente una quantità in aumento di prodotti da destinare al confezionamento e quindi all'imballaggio. Tale favorevole andamento di mercato e di prospettiva, permise di conseguire rapidamente all'azienda buoni risultati di gestione sin dai suoi primi passi, spingendo, quindi, il Sig. Nicotra a rafforzare le strutture aziendali sia sul piano dello sviluppo tecnologico degli impianti che della struttura organizzativa nel suo insieme. ora, se in una prima fase l'andamento dell'attività risultava caratterizzato da esigenze di immediatezza operativa non sempre conciliabili con la ricerca di più razionali dimensioni aziendali; a partire dal 1969 - dopo ben dodici anni di lavoro produttivo dimensionalmente qualificante- il Nicotra volle imprimere ai propri sforzi imprenditoriali, una nuova immagine aziendale, dando vita ad una ditta individuale denominata "Angelo Nicotra". Dette inizio, così, ad una seconda fase della propria attività, in cui conseguiti taluni rimarchevoli risultati- sia con l'esplicamento delle preesistenti capacità commerciali che con lacquisizione di un livello tecnico crescente- il Nicotra acquisiva considerevoli incrementi del giro d'affari e sempre più ampie quote di mercato, che come confermano i risultati di gestione hanno trasformato nel breve volgere di pochi anni quella che era una iniziativa frutto di intuito imprenditoriale, in una azienda leader a livello nazionale nel proprio settore di appartenenza. Intanto nel contesto economico e sociale italiano si venivano delineando delle riforme - prima fra tutte quella fiscale - che inducevano il Nicotra, proseguendo il proprio processo di maturazione organizzativa e tecnica, a trasformare la propria iniziativa da Ditta individualle a Società per azioni.(1973). A seguito di tale trasformazione societaria, l'ulteriore passo avanti,è stato quello necessario ad eliminare le diseconomie preesistenti, ed ampliare i volumi produttivi, per venire incontro alle crescenti esigenze di mercato, ad accrescere il tasso di regionalizzazione delle lavorazioni ed il livello di qualità dei beni prodotti, ad accentrare in un'unica struttura per evitare dispersione conseguenti a lavorazioni ubicate in diversi punti di produzione, in una parola: ad organizzare sempre più modernamente e razionalmente la produzione. Tale obbiettivo, rese indispensabile la realizzazione di uno stabilimento tecnologicamente più avanzato, capace di far fronte alle mutate condizioni a seguito dell'evoluzione interna (aziendale) ed esterna (di mercato). Quanto sopra consentì all'azienda di pervenire a condizioni ottimali per l'esercizio e lo svolgimento dell'attività in una sola parola il conseguimento di quella che puo' essere definita "terza fase". Gli obiettivi, necessari, per rispondere modernamente alle esigenze della clientela in genere e che possono essere limoni.jpg (16464 byte)riassunti in :
1) per un mercato crescente, nei cui riguardi oggi appaiono sempre più chiari quali prodotti vendere meglio;
2) per un mercato territorialmente più ampio, che diversifica la possibilità di prodotti vadano col locati ;
3) per un mercato che, in funzione delle produzioni agricole, esige risposte immediate in termini di forniture di imballaggio, immagazzinamento e confezionamento; esige, cioè, calcoli previsionali d'azienda sul quando i prodotti verranno maggiormente richiesti;
4) per un mercato di cui sia ormai del tutto noto a chi vendere;
5) per un mercato di cui possano essere idoneamente utilizzati le modalità del come vendere;
6) per un mercato dal quale possano essere conseguiti i prezzi più adeguati;
7) per un mercato cui - come l'esperienza del passato ha insegnato - occorre rispondere con tempestivi ed idonei canali di distribuzione della merce;
8) per un mercato, infine, che va affrontato, come è stato fatto sinora con opportune azioni promozionali di vendita.